venerdì 17 aprile 2020

ITALIANO

Ben ritrovati bimbi!
Ecco quale sarà il lavoro di questo fine settimana.
Prima bisogna guardarsi allo specchio  per osservare il viso.
Poi si continua guardando con attenzione  i capelli, gli occhi, il naso, la bocca e le orecchie.
Infine osservate l'espressione del vostro volto: quale espressione avete? Felice, triste, arrabbiata, rilassata...
Mi raccomando osservatevi con attenzione! Poi iniziate la vostra descrizione!

L'inizio potrebbe essere così:
Mi chiamo.........ho..........anni e vi descrivo il mio viso.
Il mio viso.....


Per fare la vostra descrizione aiutatevi con questo schema 

VISO
CAPELLI
OCCHI
NASO
BOCCA
ORECCHIE
Forma:
paffuto, scarno, grinzoso, ovale, tondo  ...
Carnagione:    lentigginoso abbronzato, olivastro, pallido, arrossato...
Colore:
fulvi, bianchi, biondi, castani, neri...
Tipo:
crespi, lisci, ricci, ondulati, mossi, radi...
Forma:
grandi, piccoli, tondi, a mandorla... Colore: castani, neri, verdi... Sguardo:
torvo, spaventoso, limpido, simpatico, allegro, sincero...
Lungo, piccolo, a patata, aquilino, all’insù, appuntito, storto...
Forma:
grande, piccola, sottile, carnosa,
Espressione:
sorridente, amareggiata...
Gradi, appuntite, a sventola, regolari, piccole...


Espressioni tipiche del viso: rabbia, tristezza, gioia, allegria, indifferenza, partecipazione, fatica...



Leggete anche questa descrizione più volte perché martedì lavoreremo con questo testo.

ANNA DI GREEN GABLES
Anna attendeva da un po’ alla stazione. Agli occhi di un normale osservatore ecco come lei sarebbe apparsa: una bambina sugli undici anni, vestita di un abitino molto corto, molto stretto e molto brutto di flanella grigio-giallina; sulla testa aveva uno sbiadito berretto marrone da marinaio da sotto il quale spuntavano, ricadendo giù per la schiena, due fitte trecce di capelli decisamente rossi. Il viso era piccolo, bianco e sottile, e anche molto lentigginoso; la bocca era grande e così pure gli occhi che, a seconda della luce e degli stati d’animo, apparivano ora verdi, ora grigi. Fin qui il normale osservatore. Un osservatore particolarmente attento avrebbe potuto vedere, anche, che il mento era aguzzo e pronunciato; che i grandi occhi erano pieni di spirito e di vivacità; che la bocca aveva una curva dolce ed espressiva; che la fronte era ampia e forte. In poche parole, uno speciale osservatore avrebbe potuto capire che Anna non era una persona comune.
L.M.Montgomery

Buon fine settimana 🙋😀